1968
1968: la fondazione
È il 1968 e il Professore Michele Sandulli fonda il proprio studio legale a Napoli, dove insegna Diritto Fallimentare presso la Facoltà di Economia dell’Università degli Studi Federico II.
1968
Anni '70
Gli anni ’70: il DNA
L'estrazione accademica del professor Michele Sandulli imprime allo Studio un’impostazione ben precisa, basata su un metodo di lavoro rigoroso, sull’approfondimento e sulla acquisizione di conoscenze altamente specialistiche. Con un occhio costantemente proiettato al futuro, lo Studio riesce ad anticipare i mutamenti dei singoli settori, offrendo un’assistenza legale dinamica. Una qualità che, d’ora in poi, farà parte della storia di Sandulli&Associati.
Anni '70
Anni '80
Gli anni ’80: la crescita
Il Professore Sandulli costituisce l’associazione professionale Sandulli & Associati con la moglie, Avv. Claudia Pionati. Grazie all’esperienza e agli studi sul mondo delle imprese, lo Studio diventa presto un punto di riferimento nel diritto fallimentare e commerciale. Nasce la sede di Avellino.
Anni '80
Anni '90
Gli anni ’90: il consolidamento
È il periodo delle procedure fallimentari dei grandi gruppi industriali, delle fusioni tra importanti istituzioni finanziarie e delle conseguenti azioni di responsabilità nei confronti degli Organi Amministrativi e di Controllo.
Gli ottimi risultati raggiunti consentono allo Studio di acquisire visibilità e rafforzare la propria reputazione sul mercato. Lo staff cresce ancora: agli avvocati si aggiungono esperti di Economia e Finanza. L’obiettivo è integrare competenze, completarsi, offrire una consulenza in grado di esaltare ogni lavoro.
Michele Sandulli diviene titolare della cattedra di Diritto commerciale e Diritto delle imprese in crisi all'Università di Roma Tre. Come è accaduto in passato, la carriera accademica guida quella professionale: alle sedi di Napoli e Avellino si aggiunge quella di Roma.
Gli ottimi risultati raggiunti consentono allo Studio di acquisire visibilità e rafforzare la propria reputazione sul mercato. Lo staff cresce ancora: agli avvocati si aggiungono esperti di Economia e Finanza. L’obiettivo è integrare competenze, completarsi, offrire una consulenza in grado di esaltare ogni lavoro.
Michele Sandulli diviene titolare della cattedra di Diritto commerciale e Diritto delle imprese in crisi all'Università di Roma Tre. Come è accaduto in passato, la carriera accademica guida quella professionale: alle sedi di Napoli e Avellino si aggiunge quella di Roma.
Anni '90
Anni 2000
Gli anni 2000: l’evoluzione
Sono gli anni dell’ingresso della seconda generazione Sandulli: nel 2001 entra a far parte dello Studio Federica, nel 2006 Martina e nel 2010 Domenico. A loro si aggiungono nel 2001 la commercialista Ilaria Pascucci e l’avvocato Fabio Preziosi, che assumeranno poi la carica di socio.
Le trasformazioni non sono finite. La riforma del 2005 della Legge Fallimentare introduce il concetto di ristrutturazione aziendale. Obiettivo della riforma è salvare l’impresa in chiave privatistica, contemperando le esigenze di salvaguardia dei creditori con quelle di mantenimento della continuità aziendale.
La riforma apre nuovi scenari e nuove sfide professionali. Per operare con ancora maggiore efficacia, lo Studio apre una sede a Milano.
Le trasformazioni non sono finite. La riforma del 2005 della Legge Fallimentare introduce il concetto di ristrutturazione aziendale. Obiettivo della riforma è salvare l’impresa in chiave privatistica, contemperando le esigenze di salvaguardia dei creditori con quelle di mantenimento della continuità aziendale.
La riforma apre nuovi scenari e nuove sfide professionali. Per operare con ancora maggiore efficacia, lo Studio apre una sede a Milano.
Anni 2000
2010 - oggi
Dal 2010 a oggi: pronti per il futuro
Lo Studio Sandulli&Associati continua a crescere. Il portfolio clienti si arricchisce di nuovi incarichi di prestigio, da parte del ceto bancario, di nomina tribunalizia e di primarie aziende.
L’approccio è ancora quello del primo giorno: metodo, approfondimento, competenza, professionalità e apertura ai cambiamenti. Per continuare a crescere e ad evolversi.
L’approccio è ancora quello del primo giorno: metodo, approfondimento, competenza, professionalità e apertura ai cambiamenti. Per continuare a crescere e ad evolversi.
2010 - oggi